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La Lanterna del Popolo |
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PROGETTO CONCORSO Gran Premio Giornalistico-Letterario "La Lanterna del Popolo - Città di Carovigno"
Dopo diversi anni di attività, il nostro giornale, ha deciso di aprire all'esterno con l'istituzione del Gran Premio Giornalistico-Letterario "La Lanterna del Popolo - Città di Carovigno". L'idea nata da Domenico Basile, Presidente dell'Associazione Culturale "La Lanterna del Popolo" e direttore dell'omonima testata, finalmente è divenuta realtà.
IDEATORE: Domenico Basile.
ENTE ORGANIZZATORE: Associazione Culturale "La Lanterna del Popolo".
ENTI PROMOTORI E PATROCINANTI: Comune di Carovigno.
SOGGETTI COINVOLTI: Alunni delle classi quinte della Scuola Elementare "Nicola Brandi" e della Scuola Elementare "Francesco Lanzillotti", nonché gli alunni delle classi terze della Scuola Media "Alessandro Massimo Cavallo" e della Scuola Media "Salvatore Morelli". E' in fase di studio la possibilità di partecipazione, nelle prossime edizioni, anche per soggetti extrascolastici.
FINALITA': L'iniziativa, pienamente rientrante negli scopi sociali statutari dell'Associazione, nasce dal fatto che la passione per le materie umanistiche, l'amore per la cultura, il buon uso della nostra lingua italiana, spesso trascurata e martoriata, e lo sviluppo dello spirito critico che ognuno di noi dovrebbe avere, deve necessariamente nascere e svilupparsi passando attraverso gli ambienti scolastici. E' necessario stimolare i nostri giovani in questo senso e dobbiamo sfruttare il grande potenziale contenuto all'interno delle mura scolastiche, per farlo poi esplodere al momento opportuno.
OBIETTIVI: Gli obiettivi che il Gran Premio Giornalistico-Letterario "La Lanterna del Popolo - Città di Carovigno" si prefigge, sono particolarmente ambiziosi e precisiamo che assolutamente nulla hanno a che vedere con altri premi, concorsi o pseudo-concorsi in essere nella realtà carovignese. Gli obiettivi sono i seguenti: - Lo sviluppo della cultura in genere, perché a Carovigno c'è veramente bisogno di cultura e quale ambiente migliore per far fiorire la vera cultura se non all'interno delle mura scolastiche. - Lo sviluppo linguistico della nostra comunità, perché è pur vero che il dialetto fa parte della tradizione e del patrimonio culturale di un popolo, ma l'uso corretto della lingua italiana scritta e parlata è fondamentale per chiunque intenda studiare o lavorare nell'Italia settentrionale senza essere oggetto di discriminazioni campaniliste, o peggio ancora razzistiche. (A tale scopo "La Lanterna del Popolo" è disponibile a organizzare dei corsi o delle giornate monotematiche sul buon uso della lingua italiana e sulla dizione). - Lo sviluppo del senso critico e dello spirito di osservazione, perché i nostri ragazzi per non essere inferiori e soccombenti di fronte agli altri devono abituarsi a guardarsi intorno, ad osservare la realtà che li circonda, ad interagire con le varie situazioni che si possono presentare ed a sviluppare il proprio pensiero, a sviluppare il loro spirito critico che deve essere frutto di riflessione e confronto con gli altri, ma che non deve essere un pensiero imposto, inculcato a forza, o peggio ancora opera di indottrinamento! - L'accrescimento del senso civico e morale dell'individuo, perché in molti ragazzi, ma anche in molti adulti non si è mai sviluppato, forse perché il terreno non è stato fertile, forse perché il seme non è stato gettato al momento giusto, forse perché minato da agenti esterni, fatto sta che i giovani hanno bisogno di riferimenti certi, devono comprendere cosa è giusto e cosa è sbagliato, cosa è bene e cosa è male, cosa è morale e cosa è immorale, cosa è edificante e cosa è deplorevole. Insomma devono forgiare le loro coscienze affinché possano essere un domani uomini civili e di sani principi, piuttosto che ominicchi gretti e mossi dalle peggiori passioni e dalle più torve finalità. - L'avvicinamento dei giovani al mondo letterario, perché alla base di una buona cultura, non ci sono solo le cognizioni tecniche e specialistiche, dalle lettere i giovani possono imparare moltissimo. - L'avvicinamento dei giovani al mondo giornalistico, non solo come lettori di giornali, ma come scrittori di giornali, un ambiente in cui i giovani possono essere i principali protagonisti, con possibilità di scrivere, di esprimersi, di esternare il proprio pensiero, ricevendo grandi soddisfazioni e gratificazioni. (A tale scopo "La Lanterna del Popolo" organizzerà dei corsi di giornalismo all'interno delle scuole). - Creare in Carovigno, un vivaio di nuove leve capaci ed interessate a sviluppare le proprie capacità, preparando il terreno e creando le basi e le condizioni iniziali per puntare verso il mestiere di giornalista, di scrittore, ecc…
PERIODO DI SVOLGIMENTO: Ad eccezione della prima edizione, che è stata svolta all'esterno, in via sperimentale, a causa di problemi organizzativi, il Gran Premio Giornalistico-Letterario "La Lanterna del Popolo - Città di Carovigno" si tiene ogni anno a Carovigno in primavera, e culmina nella premiazione finale, prima della fine dell'anno scolastico.
MODALITA' CONCORSUALI: Le modalità concorsuali sono presto spiegate: Si tratta di svolgere una prova scritta che non dovrà necessariamente tenersi contemporaneamente lo stesso giorno in tutte le sedi scolastiche di ogni ordine e grado, anche se sarebbe preferibile che si tenesse contemporaneamente lo stesso giorno in tutte le sezioni del medesimo grado per ciascuna scuola. Ad ogni Preside di ciascuna scuola, verranno date delle tracce, per l'esecuzione degli elaborati da parte dei candidati. Le tracce potranno riguardare argomenti di ogni genere: ambiente, territorio, urbanistica, ecc… In ogni tematica sarà possibile far emergere, lo spirito critico, di osservazione, il senso civico e morale dell'individuo, le proprie idee ed i propri progetti, le proprie speranze e le proprie aspettative, le proprie impressioni e le proprie considerazioni. Sottolineiamo le proprie e non quelle altrui! I candidati non potranno conoscere le tracce, se non al momento della prova. Ogni elaborato dovrà essere realizzato in unica copia, su carta protocollo, e dovrà recare in testa il titolo della traccia. Inoltre ogni elaborato non potrà recare alcun nominativo, bensì dovrà essere contrassegnato solo da un numero, pena l'esclusione dal concorso. Gli elaborati verranno raccolti e consegnati direttamente all'Ente Organizzatore. L'elenco con i numeri corrispondenti ad i relativi nominativi dei candidati sarà consegnato in busta chiusa e conservato dai rispettivi Presidi fino al momento in cui la commissione predisposta dall'Associazione Culturale "La Lanterna del Popolo" non avrà scelto gli elaborati vincitori del concorso, e stabilito la graduatoria finale.
PREMIAZIONE: La manifestazione culminerà con la premiazione, che verrà fatta nel Salone di Rappresentanza del Castello Dentice di Frasso, di Carovigno a data da destinarsi. La premiazione prevede la consegna di targhe, pergamene, ecc... L''Associazione Culturale "La Lanterna del Popolo" inoltre ha ritenuto di coinvolgere in maniera particolare l'amministrazione comunale, chiedendole, oltre al supporto logistico di intervenire con un ulteriore premio in denaro da concordarsi successivamente e compatibilmente con il budget che la stessa amministrazione metterà a disposizione dell'Ente Organizzatore per lo svolgimento della manifestazione. Inoltre gli elaborati vincitori verranno pubblicati sul giornale "La Lanterna del Popolo".
PATROCINIO: Chiaramente, data l'altissima valenza culturale della manifestazione, e la ciclicità con cui questa si ripete ogni anno, diventando ormai una imperdibile occasione culturale per i nostri giovani, è stato espressamente richiesto il patrocinio del Comune di Carovigno, che ha accettato di patrocinare l'iniziativa. |
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