La Lanterna del Popolo

Associazione Culturale "La Lanterna del Popolo"Benvenuti nel Sito Ufficiale de "La Lanterna del Popolo" - Carovigno (BR) - ITALIA

 

 

 

SCUOLA ELEMENTARE "NICOLA BRANDI" DI CAROVIGNO

FRASI CELEBRI

 

FRASI CELEBRI SUL SINDACO ZIZZA SCAFISTA DI ALBANESI:

N° 4 - Epifani Maristella

Sembrava che il Sindaco fosse impazzito, ma non era affatto vero.

Il Sindaco decise di farli venire (gli albanesi) per farglielo vedere.

N° 5 - Ferrari Marco

Bambini uomini e donne albanesi sul barcone della speranza.

Il Sindaco Vittorio Zizza, col motoscafo ha raggiunto i clandestini li ha salvati e ha promesso loro una buona accoglienza.

N° 6 - Fusco Giovanni

Vittorio Zizza tratta con gli albanesi: se li avesse portati a Carovigno gli avrebbero dato una montagna di soldi e lui ha accettato.

Scandaloso il suo comportamento.

Carovigno non sa cosa fare, ma intanto eleggeranno un nuovo Sindaco.

N° 9 - Lanzilotti Ines

Vittorio Zizza con dispiacere prese il suo motoscafo bianco e li accompagnò.

Purtroppo sulla spiaggia c'era sua moglie e i suoi figli.

La moglie appena vide Vittorio Zizza gli mollò un bel ceffone perché gli albanesi erano tutte donne con il costume.

Vittorio Zizza cercò di spiegarle … ma niente da fare perché la moglie era troppo testarda, ma alla fine si risolse tutto.

N° 11 - Lanzilotti Marika

Il Sindaco disse che stavano girando una piccola scenetta per far vedere che Carovigno è un paesino aperto a tutti senza distinzione di razza.

Ora tutto il popolo è fiero del suo Sindaco e ha chiesto scusa per aver pensato male di lui.

N° 13 - Mele Maria Tiziana

Lo scopo di questi albanesi è sicuramente quello di invadere Carovigno e di impossessarsene.

Il Comune di Carovigno dovrà fare una scelta: Carovigno o il Sindaco.

N° 14 - Puppi Edoardo

Sono venuti in Italia perché è la regione più vicina dall'Albania.

Gli albanesi possono rubare il lavoro agli italiani perché noi non ci accontentiamo mai.

I carovignesi hanno paura degli albanesi, ma il Sindaco non li ha portati per fare la guerra ma per mettere pace tra l'Italia e l'Albania.

N° 19 - Schiena Antonio

Vittorio Zizza diventato scafista.

Ad un tratto arrivano dei poliziotti con buone intenzioni.

Vittorio Zizza gli offre delle case per abitarci, gli albanesi le accettano ed il Sindaco diventa famoso per aver procurato loro tutto ciò di cui avevano bisogno.

Finalmente un fatto di cronaca in cui si evidenzia un comportamento buono e corretto.

Il Sindaco continuerà a comportarsi in questo modo? Lo speriamo!!!

N° 20 - Sumeraro Federica

Il Sindaco di Carovigno utilizza gli albanesi per incrementare il turismo.

N° 22 - Buongiorno Annalisa

Vittorio Zizza diventa clandestino.

Io li volevo aiutare ad essere persone civili.

29 clandestini portati in caserma per chiedergli che cosa facevano nello scafo insieme al Sindaco hanno risposto che li voleva aiutare.

Dopo l'interrogatorio Vittorio Zizza è stato messo dietro le sbarre.

N° 23 - Calabretti Miriana

Vittorio Zizza complice di mal viventi?

Vedendo bene quegli albanesi ci siamo accorti che loro erano uomini-delinquenti.

Il Sindaco era vestito con un gilet e un pantalone bianco con qualche disegno colorato, aveva i capelli alzati e degli occhiali rotondi per non farsi riconoscere, e sul braccio aveva un tatuaggio a forma di cuore.

Alla fine Vittorio Zizza fuggì e da allora non si sa più nulla.

Ora c'è il problema che il nostro Sindaco Vittorio non venga più considerato una persona onesta, ma che sia un delinquente.

N° 24 - Carlucci Martino

Lo scafista inciampò, cadde nella sabbia, arrivarono i carabinieri e si accorsero che si trattava del Sindaco di Carovigno.

Lo presero ma non lo arrestarono perché il Sindaco Vittorio Zizza era al di sopra dei carabinieri, perciò lo dovettero rilasciare e lui ha promesso di non farlo mai più, ritornando alla sua solita vita.

N° 26 - Dadamo Cosimo

Il Sindaco da un passaggio ad albanesi.

Se ne sarà accorto degli albanesi?

E' arrivato un motoscafo pieno di albanesi: la peggior cosa vista è che a guidare il motoscafo c'era proprio il Sindaco.

Per capirci qualcosa uno dei nostri giornalisti è andato ad intervistarlo.

Appena il Sindaco ha visto il giornalista ha fatto finta di niente, ma appena gli ha fatto la prima domanda, lui ha risposto con minacce insulti e schiaffi; alla fine ha ordinato alle guardie del corpo di allontanarlo e se ne è andato in macchina lasciandosi alle spalle il giornalista sanguinante dal naso e la verità sul motoscafo pieno di albanesi.

N° 29 - Lanzilotti Maddalena

Il Sindaco non voleva dire perché lo ha fatto ed è stato sotto interrogazione per 23 ore.

N° 30 - Lanzilotti Nico

Il motoscafo si è fermato proprio ad un paio di metri dalla spiaggia di Morticchio.

Vittorio Zizza con i suoi compagni albanesi si sono tuffati in mare ed hanno nuotato fino alla spiaggia.

N° 34 - Pepe Cosimo

In realtà il Sindaco voleva solo aiutarli a trovargli un lavoro e avere cura di loro.

Lui si è promesso una cosa: non gli avrebbe mai alzato le mani e non li avrebbe mai gridati.

Quello che dice la gente è falso: Vittorio Zizza è un bel Sindaco, lui è l'esatto contrario del Sindaco Angelo Lanzillotti.

Quegli albanesi oggi stanno bene e hanno anche una famiglia.

N° 40 - Scatigna Pierfrancesco

Sbarco con "Pilota d'eccezione".

N° 43 - Urso Antonio Fabio

Il Sindaco fu trovato lo arrestarono e lo cacciarono da Carovigno.

N° 46 - Carlucci Caterina

Il Sindaco assetato di soldi.

Un fotoreporter de "La Lanterna del Popolo" notò che lo scafista era un uomo alto e robusto con il viso familiare: era il Sindaco Vittorio Zizza.

Interrogato dalla polizia ha detto: "Ho portato sul mio motoscafo gli albanesi solo perché mi servivano … beh, ecco … mi servivano soldi urgentemente".

Zizza sarà processato e sicuramente non sarà più lui il primo cittadino della città.

N° 47 - Casula Federica

Lo scafista sembra un uomo, ma con sorpresa ci accorgiamo che è il Sindaco Vittorio Zizza.

N° 49 - Colella Valentina

Il Sindaco tradisce il popolo.

I carabinieri sono andati a casa del Sindaco e gli hanno fatto qualche domanda, cioè se era lui lo scafista; il Sindaco ha risposto di si ed ha aggiunto anche che erano persone povere e che era meglio farli stare qui a Carovigno per farli arricchire un po'.

Nonostante le risposte date dal Sindaco questi è stato arrestato per cinque lunghissimi anni.

N° 57 - Lattuchella Veronica

Lo scafista è niente pocodimeno che il nostro Sindaco Vittorio Zizza., ma il Sindaco ribatte che era un sosia.

N° 61 - Prodi Sara

La foto d'incastro.

Il Sindaco di Carovigno arrestato per traffico di clandestini.

Al Sindaco processato sono stati dati 10 anni di carcere con la condizionale.

N° 64 - Testone Federica

Il Sindaco si permette di dire bugie.

Scattata la fotografia il fotoreporter va in redazione de "La Lanterna del Popolo, il giornale politico cittadino.

Il cronista del giornale va ad intervistare il presunto colpevole, che dichiara di avere un cugino che gli assomiglia e gli chiede di non pubblicare l'articolo offrendogli una grossa somma di denaro per salvare il suo parente.

Il cronista meravigliato dalla proposta, non si lascia corrompere e capisce così che il vero colpevole è proprio lui.

Redige un reportage ed affida il caso alla magistratura per fare arrestare il Sindaco imbroglione, al più presto possibile.

N° 67 - Acquarico Mara

Il Sindaco di Carovigno in Albania per salutare i suoi genitori.

Il Sindaco decise di far lavorare questi albanesi per farsi un'altra vacanza e così fece.

Il 7 Luglio partì e andò a Parigi … passò dei giorni bellissimi con vasche idromassaggio, donne massaggiatrici e ogni giorno mangiava nei ristoranti di alta qualità.

N° 71 - Espedito Miriana

Nell'ultimo periodo i suoi collaboratori, moglie e figli, hanno notato uno strano comportamento: partiva spesso, raramente era a casa e al comune, diceva di andare da parenti lontani, ma partiva verso l'Albania.

Molte volte arrivava così tardi che la moglie chiamava i carabinieri, ma 2 o 3 ore dopo arrivava ed i carabinieri se ne andavano.

Gli albanesi volevano molti soldi e doveva diventare di sinistra: lui lo fece e nessuno lo sapeva … era tutto di nascosto.

N° 74 - Lanzilotti Francesca

Quando arrivarono a Morgicchio, il Sindaco di Carovigno li scaricò facendoli mettere in bichini e perrizzoma, apparte anche lui.

Decise allora di farli lavorare, mentre lui prese gli altri albanesi di sesso femminile e le sbaciucchiava tutte, con quel sedere grosso grosso che teneva, quasi quasi faceva diventare grosse anche loro.

Il Sindaco si era incastrato e non si poteva liberare più, gli albanesi non sapevano cosa fare per liberarlo di lì quindi presero un cordone e lo attaccarono ai perrizzoma del Sindaco: lo tirarono e lo tirarono e non riuscivano mai …

FRASI CELEBRI SU TORRE GUACETO:

N° 36 - Prodi Tiziano

Se io fossi il Presidente di Torre Guaceto farei la torre più alta per osservare il panorama … aiuterei gli animali a cercare il cibo.

Farei di Torre Guaceto la riserva dello stato più ordinata.

Per avere più posti di lavoro girerei per tutta Carovigno a cercare gente disoccupata.

N° 70 - De Simone Felice

Torre Guaceto non è molto famosa perché non viene pubblicata sui giornali, alla TV, al cinema, nei luoghi pubblici, allora le persone pensano che non esiste e non vanno mai.

Se io fossi il Presidente del consorzio la prima cosa che farei la pubblicherei a tutte parti.

Per chi vuole andare a piedi o con le bici farei un tunnel trasparente che attraversi tutto il mare per vedere tutte le sue meraviglie.

N° 84 - Siccardi Michele

Pulirei le acque facendole diventare azzurrine.

Per ammirare le bellezze naturali direi ai turisti di fare silenzio.

N° 89 - Basile Sabrina

Costruirei dei piccoli alberghi imbottiti, anche per non disturbare e spaventare gli animali.

N° 90 - Buongiorno Anna

Chiamerei delle persone civili e li farei lavorare nell'hotel che costruirei.

Questo hotel doveva essere in funzione l'estate e l'inverno.

Farei pagare 1000 euro al mese, però 3 giorni alla settimana servirei 3 cene gratis, e stabilirei delle regole e cioè:

1- Non pescare gli animali marini

2- Non cacciare gli animali

3- Fare silenzio

4- Non fare il bagno in piano A

5- Non prendere le conchiglie

6- Non prendere i sassi

7- Non costruire castelli

8- Non fare buche

N° 91 - Caliolo Nicola

Per prima cosa fisserei delle regole:

- Non si gettano carte nel prato

- Non si fanno bisogni nel prato

Metterei delle ampolle giganti per ammirare meglio i fondali e per ammirare meglio la vegetazione metterei delle mongolfiere azzurre per confondersi con il cielo.

Metterei degli scooter ad aria.

N° 92 - Calò Erica

Farei costruire un albergo con dei muri molto spessi in modo che i rumori non danno fastidio alla natura.

N° 99 - Lanzilotti Donatella

Bisogna inventare qualcosa  che non inquini e che sia orinale.

Poi in regalo se vengono tante persone gli facciamo passare una settimana nel nostro hotel servendo pranzo, cena e colazione.

Per non far spaventare gli animali dobbiamo impostare delle regole: fare prima di tutto silenzio, non si devono buttare rifiuti a terra e non bisogna toccare l'acqua.

Potremmo prendere un animale e tenerlo una settimana e se caso mai turisti non se ne vedono, ogni settimana lo cambiamo.

N° 107 - Padalino Luigi

Le regole sono queste:

1- Non far pescare i pesci in estinzione

2- Non tagliare gli alberi e se li tagli ripiantarli

3- Non buttare mozziconi di sigarette se no gli faccio ripulire tutta Torre Guaceto.

N° 108 - Parisi Miriana

L'oasi di Torre Guaceto è un'oasi molto meravigliosa.

FRASI CELEBRI SULLA CRIMINALITA':

N° 15 - Puppi Irene

Io i criminali li metterei in prigione senza dare niente da mangiare e niente da bere.

I criminali sono molto furbi, perché appena arriva la polizia se ne scappano e i poliziotti si fanno ingannare.

I poliziotti li lasciano liberi, poi riviene sempre la stessa storia che vengono arrestati e muoiono di nuovo di fame nella prigione.

N° 21 - Valente Enika

Rapina in banca morti due banchieri.

N° 33 - Palma Elena

(E' appena avvenuta una rapina) … Tranquillizzerei il direttore della banca dicendogli che sarebbe andato tutto per il meglio: così è sicuro che lo becco!

N° 53 - Gentile Ettore

A Carovigno noi bambini sentiamo sempre parlare di rapine nelle banche, specialmente in quella vicino alla nostra scuola, ma i ladri non sono stati mai presi.

MI addormento con questa preoccupazione e sogno di essere il maresciallo dei carabinieri.

N° 54 - Greco Luigi

Qui a Carovigno quasi un mese fa hanno fatto una rapina alla banca estraendo un buco dalla parete.

Io sto cercando di indagare, trovo pochi indizi, sono i ladri più furbi che io abbia mai incontrato.

"Vincenzo chiama tutti i carabinieri!" … "Si signor maresciallo!"

Signor banchiere, questa notte rimaniamo qui perché dei ladri faranno un'altra rapina secondo i nostri indizi.

Allora carabinieri al mio 3 correte e prendeteli, in caso di sparare sparate solo alle gambe.

Siete stati bravi a costruire piani per rubare, ma noi siamo stati molto più bravi ad acciuffarvi e a sbattervi per 24 anni interi dietro alle sbarre.

N° 60 - Prodi Pierfedele

Se io fossi il maresciallo dei carabinieri cercherei di sorvegliare di più le strade del paese cercando di tenere d'occhio le persone inaffidabili.

N° 72 - Esposito Andrea

Per i furti negli appartamenti ci vorrebbero delle porte che si aprono con le impronte digitali del padrone e se il ladro riesce ad entrare dei bracci meccanici lo spediscono con un calcio nella loro prigione.

Il ladro in galera deve rimanere tanti anni quanti è stato criminale e quando esce bisogna tenerlo sotto controllo.

Per evitare gli scippi bisogna inventare delle borse con dei sensori che percepiscono il pericolo.

Queste borse devono essere regalate dallo stato, perché la gente di Carovigno non spende molti soldi e non è nemmeno giusto che le persone anziane paghino per i problemi dei carabinieri.

N° 79 - Milone Angelo

In futuro farò installare strumenti molto tecnologici nelle banche, come l'autochiusura delle porte, un laser per scoprire il DNA del ladro, il riconoscimento attraverso le impronte digitali e delle porte  che si chiudono ermeticamente fin quando non finisce il tuo prelievo.

Le macchine diventeranno più sicure facendo comprare dei dispositivi di aggiunta.

Le vecchiette avranno una borsa dove nasconderanno i soldi nel manico, così il ladro ruberà la borsa mentre il manico si staccherà.

I soldi per questo finanziamento li avrò attraverso piccole sovrattasse garantite per la sicurezza, ed in questo mi sarò fatto aiutare dallo Stato, che secondo me aderirà perfettamente.

N° 81 - Palma Merilina

Regalerei delle piccole telecamerine invisibili da attaccare ovunque … ma questa è una delle tante ipotesi,  un'altra potrebbe essere quella che gli scienziati inventino una borsetta che appena il ladro la tocca, subito gli dà tantissimi pugni tanto da farlo svenire.

N° 101 - Leobilla Pasquale

Io maresciallo le porte le metterei con la corrente in modo che se i rubatori toccano la porta prendono la corrente.

N° 104 - Monna Giovanni

Farei mettere, con il permesso del Sindaco minuscole telecamere in ogni stanza di ogni casa del paese.

Nelle banche farei attaccare ai muri interni delle lastre d'acciaio, così se i ladri cercassero di perforare il muro rimarrebbero beffati perché l'acciaio non si può distruggere.

Per evitare gli scippi farei mettere un segnalatore sotto le borse e se la borsa viene rubata la donna accende un piccolissimo televisore che indica la posizione del ladro in paese.

N° 106 - Padalino Ilaria

Se fossi il maresciallo dei carabinieri i provvedimenti sarebbero:

1- Farei arrestare tutti i criminali

2- Farei comprare alla gente tutte le macchine con l'antifurto

3- Farei tenere a bada le borse della gente.

N° 111 - Scaligeri Francesco

Il maresciallo dei carabinieri decide di travestirsi e cercare di fare il ladro per vedere a che ora più spesso fanno queste cose.

FRASI CELEBRI SULLE DISCARICHE ABUSIVE:

N° 1 - Camposeo Francesco

Presto Carovigno sarà sommerso da immondizia.

A Santa Sabina, una volta, per colpa di una discarica abusiva, tutto il mare venne sommerso da escrementi: si dovrebbero vergognare!

Io spero che in futuro ci siano progressi, intanto, spero nel meglio, per Carovigno.

N° 3 - Di Giuseppe Roberta

Tutto ciò anzi elencato fa del nostro paese un tesoro inespugnabile.

N° 8 - Lanzilotti Antonia

Io consiglierei di fare la raccolta differenziata per tenere pulito non solo il nostro paese, ma anche quello degli altri.

N° 44 - Alighieri Matteo

Carovigno inquinato: che disdetta!!!

Ho visto immondizie per terra e vicino ai bidoni, pezzi di mobili abbandonati che se qualcuno cade ci si può fare molto male.

Io devo prendere dei provvedimenti, ma quali?

Farei mandare tantissimi operatori ecologici per far raccogliere tutta l'immondizia, ma si! … perché non ci avevo pensato prima?

La mattina dopo un giornalista Domenico Basile, ha pubblicato sul giornale di Carovigno: "Carovigno non più inquinato per fortuna grazie ai provvedimenti del nostro Sindaco di Carovigno VZ".

N° 50 - De Pasquale Imma

Carovigno ogni 100 abitanti c'è una discarica.

N° 59 - Primicerio Gaetano

Secondo me Carovigno ha bisogno di un nuovo inceneritore.

N° 75 - Lanzilotti Simona

(Discariche) Il Sindaco di Carovigno chiede a voi cittadini di superare questo segno di inciviltà, chi riuscirà sarà premiato con dei premi molto belli come un tubo che parte da Carovigno e arriva a Serranova … per gli altri invece multe salate da 3 milioni di euro o ripulire l'intera città non con i mezzi, ma con le proprie mani.

Il Sindaco per risolvere il problema dei mozziconi di sigarette dovrà sequestrare tutti i pacchi di sigarette oppure spegnere le sigarette alle persone.

Il Sindaco augura una buona multa agli incivili ed una buona vita ai cittadini.

N° 109 - Roma Giuseppe

Discariche abusive estese in tutto il paese.

I carovignesi si lamentano sul latte già versato.

I carovignesi usano contenitori fantasma, lasciando i rifiuti dappertutto.