La Lanterna del Popolo

Associazione Culturale "La Lanterna del Popolo"Benvenuti nel Sito Ufficiale de "La Lanterna del Popolo" - Carovigno (BR) - ITALIA

 

 

 

SCUOLA ELEMENTARE "FRANCESCO LANZILLOTTI" DI CAROVIGNO

 

Basile Giulia

1° Classificata Assoluta

Premio Miglior Proprietà Linguistica

 

IL CASTELLO DENTICE DI FRASSO

Il Castello Dentice di Frasso è stato restaurato e ha perso la sua bellezza.

La sua struttura svolge molte vocazioni, una diversa dall’altra.

Con tutte queste funzioni il Castello si sta rovinando perché si sporca e viene maltrattato.

Io immagino di essere il gestore del Castello: devo impegnarmi e mantenere il Castello nel suo massimo splendore.

Per prima cosa ristrutturerei l’interno del Castello, aggiusterei le finestre, farei pulire tutte le stanze, i corridoi, i saloni, per ammirare la loro bellezza.

Ridipingerei tutti i mosaici per far vedere la creatività ed i loro colori variopinti, farei mettere mobili di antiquariato color ciliegio, quadri con sopra raffigurati re, regine, principesse, dame e damigelle e tutta la corte reale con delle cornici d’oro.

Metterei divani e sofà con sopra tele e stoffe in lino, e tende in raso bianco con sotto diamanti, rubini, smeraldi, pietre preziose.

Farei mettere letti morbidi, con coperte calde di raso rosso e cuscini in pizzo morbidissimi.

Farei aggiustare la biblioteca cambiando gli scaffali in metallo con scaffali in legno purissimo e mettendo centinaia di libri.

Poi ristrutturerei l’esterno del Castello, pulirei le stanze sotterranee, toglierei le lampade e fari moderni e metterei lumi, candele e lampadari che ci fanno ricordare la vita del tempo.

Aprirei il passaggio che portava la regina in chiesa di domenica.

Aggiusterei il giardino tagliando l’erba e piantando fiori e piante di ulivo e di mandorlo.

Farei ristrutturare il terrazzo con torri piccole e consecutive.

Rifarei le sbarre arrugginite con sbarre alte appuntite e in metallo nero.

Io farei ristrutturare il Castello per farlo avvicinare artisticamente alla sua epoca, però la cosa più importante è che il Castello non deve sopportare tante vocazioni, ma solo una: deve avere la funzione di museo, e con le ristrutturazioni fatte faccio conoscere alla gente la vita nel Castello ed il tipo di ambiente in cui vivevano i sovrani di Carovigno.