La Lanterna del Popolo

Associazione Culturale "La Lanterna del Popolo"Benvenuti nel Sito Ufficiale de "La Lanterna del Popolo" - Carovigno (BR) - ITALIA

Lanzilotti Graziana Zaira

2° Classificata Assoluta

Premio Miglior Proprietà Linguistica

PEDOFILIA: ALLARME!

Un problema di difficile soluzione è quello della tutela fisica e psicologica dei minori dalle violenze e dagli abusi compiuti su di loro dagli adulti, talvolta dai genitori stessi.

Le violenze ai danni dei minori costituiscono una delle realtà sociali più drammatiche del nostro secolo e i bambini sembrano essere diventati oggetti, non persone.

Ogni volta che episodi di violenza sui minori vengono alla luce, si cerca di dare una spiegazione del perché oggi succedano tali crudeltà nei confronti di esseri innocenti.

L'espressione "abuso di minore" comprende varie categorie di atti, quasi sempre violenti, che tuttavia non sempre si configurano come un reato che possa provocare danni fisici o psichici.

La violenza sui minori è diffusa ovunque nel mondo, all'interno di tutti i gruppi etnici e religiosi e di ogni classe sociale.

Per questo nella gran parte dei paesi occidentali (ma anche in molti paesi orientali, sebbene in misura minore), sono state introdotte legislazioni specifiche, volte alla definizione degli abusi ed alle modalità di intervento contro di essi.

I programmi prevedono di norma azioni atte a sostenere i genitori nel processo educativo dei figli, soprattutto nei casi in cui i nuclei familiari vivano condizioni di disagio dovute alla mancanza di alloggio o di lavoro, alla malattia, e via dicendo, nella convinzione che spesso la violenza sui minori sia dovuta a fattori indipendenti dalla volontà dei genitori.

Alcuni episodi di pedofilia più frequenti si verificano nelle situazioni sociali e culturali più degradate, sebbene alcuni di essi si registrano anche in ambienti medio-alti.

Le carenze educative della scuola e della famiglia, associate al silenzio delle persone che sanno, ed alla scarsa attenzione da parte della società, spiegano perché tanti bambini sono vittime anche della pedofilia.

In ambienti in cui prevale l'indifferenza, i bambini vengono facilmente ammaliati dalle dimostrazioni di affetto dei molestatori.

Oggi sono in molti ad invocare la pena di morte per i pedofili, specie quando la cronaca, come negli ultimi tempi, riporta tali atrocità.

Oltre che da un punto di vista psicologico, la situazione va affrontata come un problema di ordine pubblico che richiede la mobilitazione delle forze di polizia, un ferreo controllo del territorio e sanzioni penali giuste, ma severe.

I giudici, però, possono ricorrere alla separazione dei figli dalle famiglie per sottrarre un minore dalla custodia dei genitori o parenti che si siano dimostrati incapaci di prevenire casi di violenza.

Tuttavia è assai più importante svolgere un'accurata attività di prevenzione che tenga conto del ruolo svolto dai fattori economici e sociali nei comportamenti aggressivi, che stimoli un mutamento radicale dei valori sociali e che miri ad intervenire in presenza di quelle condizioni quali la povertà, la malattia, la disoccupazione, che possono generare casi di abuso nei confronti dei minori.

E' inoltre indispensabile dare maggiore rilevanza ai diritti dei bambini ed alle responsabilità dei genitori nei loro confronti.

Oltre ai casi di pedofilia, gli adulti approfittano delle bambine, o meglio ragazzine, che vengono costrette a prostituirsi.

Queste ragazzine le vediamo nei servizi televisivi: indossano scarponi con tacchi alti, minigonne e sono truccate in modo eccentrico.

Sono giovanissime, eppure sembrano più grandi dell'età che hanno.

Ma sono proprio convinte del lavoro che fanno, oppure sono costrette dalla povertà e dal bisogno?

Penso di si, è la paura che le spinge a lasciare il loro paese per venire qui in Italia e diventare vittime di malfattori.

Alcune di loro hanno il coraggio di parlare, di denunciare chi le obbliga ad esercitare quel tipo di lavoro squallido e miserabile.

Altre purtroppo, subiscono non solo violenze sessuali, ma maltrattamenti e non parlano per paura di essere ulteriormente oltraggiate.

Io penso che il mondo dovrebbe cambiare del tutto, in ogni uomo si dovrebbero infondere i valori essenziali dell'amore verso gli altri, e quegli uomini che inducono le ragazze a prostituirsi dovrebbero pensare che quelle donne così sfortunate, potrebbero essere le loro figlie.