Tanzarella Enrica

Premio Miglior Proprietà Linguistica

SE IO FOSSI IL SINDACO …

Io sono una bambina, ma se fossi il Sindaco di Carovigno lo rifarei tutto, meno le chiese.

Per prima cosa rimetterei i laghetti con i pesciolini rossi nella villa, rifarei il parco giochi, perché sono quasi distrutti, farei giardini con all'interno dei profondi laghetti con intorno delle aiuole piene di fiori gialli e blu e dei sedili di pietra luminosa e scivolosa.

Sempre nella villa metterei degli alberi di salice piangente e dei faretti in modo da far diventare l'atmosfera più piacevole.

Circonderei le strade di piccole aiuole, farei costruire un giardino ed una piscina privata in ogni isolato, costruirei parecchi centri commerciali con all'interno sale da gioco.

Pulirei tutte le spiagge di Santa Sabina, costruirei discoteche  all'aperto con all'interno bar e cascatelle artificiali.

In Piazza ridipingerei i muri quasi tutti scalcinati, ed intorno al monumento metterei un'aiuola.

Il Castello lo adibirei a mostre e feste da ballo, proprio come quelle di un tempo, metterei anche sculture e quadri fatti dai bambini della scuola, ed in più adibirei alcune sale alla costruzione di un gigantesco presepe da visitare ed esplorare.

Per ultimo, ci sono le strade del Rione Terra che è la parte più rustica del paese.

Io lì lascerei tutto come sta e farei organizzare tante recite in dialetto da mostrare in televisione e soprattutto alla gente.

Per rendere migliore Carovigno ci vorrebbe che circolassero meno macchine.

Spero che almeno qualche sogno di questi venga realizzato.

Ne saremmo tutti molto grati, grazie.