La Lanterna del Popolo

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SCUOLA MEDIA "ALESSANDRO MASSIMO CAVALLO" DI CAROVIGNO

 

De Biasi Luca

Premio Miglior Taglio Giornalistico

 

Il Sindaco Lanzilotti stringe la mano a Bin Laden

CAROVIGNO APRE LE PORTE AL TERRORISMO!

Già scattate le denunce, pronte le manette!

Il Sindaco si giustifica: "Lo faccio per il popolo, il mio è solo un interessamento economico e alla fine i risultati mi daranno ragione!"

Ormai non c'è più tranquillità.

Anche a Carovigno, un piccolo paese della provincia di Brindisi, è approdato il terrorismo organizzato.

Un nostro inviato ha scattato una foto mentre il Sindaco stringeva la mano a Bin Laden ed è caos!

Il nostro fotografo ha sentito la conversazione: il Sindaco chiede il ribasso del prezzo del petrolio, in cambio lui propone dei nascondigli per i kamikaze.

Bin Laden chiede anche dei punti strategici, il Sindaco offre Torre Guaceto e Torre Santa Sabina in cambio di rifornimenti mensili di oppio.

Bin Laden chiede anche una campagna isolata dove far esercitare i suoi uomini.

Sembrano grandi amici, si conoscono alla perfezione.

C'è stato subito un blitz dei carabinieri nell'appartamento in costruzione del Sindaco, dove sono stati trovate alcune migliaia di dollari, un carico di armi e 23 Kg di oppio allo stato grezzo.

Il Sindaco interviene dicendo che è solo economia, non terrorismo, ma i carabinieri restano della loro ipotesi: "complotto internazionale!"

Ma a questo punto tutte le accuse cadono su di lui.

Ci sono ancora molti punti interrogativi: come ha fatto quella roba ad arrivare fin qui?

I commissari pensano a cellule sparse per il paese.

Il Sindaco nel pomeriggio di ieri è stato interrogato per 8 ore di fila ed ha continuato a difendersi dicendo che lo fa per il suo paese.

In tutto questo caos sono i cittadini di Carovigno i più scioccati, si chiudono in casa e non rilasciano interviste.

Ma da un'ultima fonte si dice che il Sindaco aveva conti aperti a Kabul e un po' in tutto l'Afghanistan ed anche in Svizzera.

Ma siamo solo all'inizio, chissà cosa succederà, le indagini continuano senza sosta.

Il dilemma sarà risolto?